I principi fisici di questo metodo sono stati inizialmente utilizzati in astronomia, e la misura wavefront per la correzione delle aberrazioni, da più di un decennio, ha permesso di migliorare l'ottica del famoso telescopio spaziale Hubble.
Poiché nell’occhio le anomalie come la rifrazione della luce hanno un effetto negativo sull’ acuità visiva e sulla qualità della visione, questa tecnologia è stata presto applicata nel campo dell’ eliminazione delle diottrie con laser. Questo nel caso di misure oculari che evidenzino irregolarità ottica su impulsi brevi in una fitta rete di raggi laser distanziati. Con questa misurazione i raggi, con un apparato specifico vengono diretti contro la parte posteriore dell'occhio, viaggiano al suo interno e una volta riflessi dal suo fondo, ne escono. A questo punto, con un apposito dispositivo viene di nuovo misurata e analizzata la variazione nella loro lunghezza d'onda. Sulla base di questo cambiamento è possibile, con un’analisi al calcolatore, rilevare tutte le irregolarità nella rifrazione della luce nell'occhio. Queste anomalie possono essere collettivamente descritte come aberrazioni ottiche e possono causare scarsa acuità visiva, visione e contrasto scarsi e fenomeni indesiderati quali bagliori e abbagliamento.
Le aberrazione ottiche di ordine inferiore, causate da non corretta curvatura della cornea e da allungamento del bulbo oculare, sono ben note come miopia, presbiopia e astigmatismo. Queste aberrazioni vengono rilevate dal normale test di misurazione delle diottrie. Ma nel 15 o 20 per cento della popolazione che non vede bene, si ha la presenza di aberrazioni ottiche di ordine superiore. Queste includono aberrazioni cromatiche, da coma e sferica. Queste ultime, anche con correzione diottrica laser effettuata con successo, possono comunque ridurre la qualità della visione, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.
L’ analisi Wavefront dell'occhio rileva queste irregolarità ottiche più complesse della cornea, e allo stesso tempo viene utilizzata nel calcolo campione che andrà a guidare il laser nella lisciatura della cornea. La chirurgia laser è così completamente personalizzata ed effettuata su misura per le caratteristiche specifiche della vostra cornea. Con la chirurgia laser Wavefront, oltre alla miopia, ipermetropia e astigmatismo, possiamo rimuovere qualsiasi aberrazione ottica di ordine superiore, migliorando significativamente la qualità della visione. Questo metodo di correzione laser può essere utilizzato sia con la tecnica LASIK / SBK che con la LASEK. Spesso per questa forma di chirurgia laser sulle diottrie si usa il termine CUSTOM LASIK / LASEK.
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Il laser a femtosecondi laser (iLASIK) rappresenta l'ultima generazione nello sviluppo della tecnologia laser per annullare le diottrie. Con esso possiamo correggere una più ampia gamma di difetti refrattivi, anche su pazienti non adatti al metodo LASIK tradizionale. Con la precisione del laser si ottengono risultati più affidabili, precisi e stabili, mentre grazie alla minima invasività, il recupero dell’acuità visiva è molto rapido.
Trattamento laser per annullare le diottrie/ LASEK
Il metodo LASEK, utilizzato nella correzione delle diottrie in caso di miopia, ipermetropia e astigmatismo è adatto per coloro che hanno una cornea molto sottile. Statisticamente parliamo di circa il cinque per cento dei pazienti. Il principale vantaggio è che si tratta di tecnica di levigatura meno impegnativa, ma lo svantaggio è che il recupero dell ‘acuità visiva dopo l'intervento è più lento.
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