“Ho l’aria stanca, sono anni che voglio togliermi questa pelle cadente dalle palpebre”, “Vivo con la costante sensazione di avere un peso sugli occhi”: ecco cosa mi sento dire più spesso. Decidere di farsi operare alle palpebre non è facile, ma a un certo punto capita semplicemente di non poterne più. E allora ci si inizia a informare, si chiede com’è andata a chi ha esperienza di prima mano, dopodiché si prenota un consulto dallo specialista. Nei giorni prima dell’operazione si è carichi e pieni di aspettative, ma il senso di incognita mette anche un po’ di paura. Se non lo si è già fatto prima, ci si domanda a quel punto come sarà la convalescenza.
Il periodo di convalescenza dopo la blefaroplastica (l’intervento che corregge l’eccesso di cute palpebrale) dura di solito alcune settimane, con variazioni a seconda dell’entità dell’intervento e dei tempi di cicatrizzazione. Anche le esperienze di chi si sottopone a questo tipo di intervento variano di caso in caso.
Il giorno dell’operazione
L’effetto dell’anestesia topica tende in genere a scomparire già una volta rientrati a casa, al che subentra una leggera sensazione pungente, la pelle tira e, più raramente, si avverte un po’ di dolore. Per il resto della giornata si raccomanda di applicare sulla zona operata degli impacchi freddi, a occhi chiusi, interponendo un panno di cotone o un asciugamano pulito e ripetendo l’operazione ogni ora per 15 minuti.
1 settimana dopo l’operazione
Il mattino seguente al giorno dell’operazione le palpebre saranno gonfie, e così anche gli occhi. La qualità visiva non sarà ottimale, proprio come subito dopo l’intervento. La pelle risulterà arrossata. Si avrà l’impressione di essere stati presi a pugni. Per tutti questi motivi consiglio sempre di prendersi qualche giorno di riposo nell’ambiente familiare di casa – niente paura, ad ogni modo: tutti i postumi sopra elencati passano in fretta.
È però importante continuare ad applicare gli impacchi freddi anche nei primi due giorni del postoperatorio. Se possibile, per i primi giorni consiglio inoltre di dormire con il capo sollevato, perché così si favorisce il riassorbimento dell’edema.
Quanto al fare movimento, nei primi giorni dopo l’operazione raccomando di limitarsi a qualche passeggiata blanda. Gli occhiali da sole sono un imperativo, in questa fase, perché proteggono da sguardi indagatori, raggi UV e pericolosi colpi di vento. Arrivati a questo punto di solito non si avverte più dolore, ma in compenso sopraggiunge la sensazione di prurito che accompagna sempre il processo di cicatrizzazione.
I primi giorni la vista può essere ancora un po’ offuscata, perciò guardare la tv, leggere o lavorare al computer sono tutte attività che daranno fastidio agli occhi, affaticandoli ulteriormente, per cui il mio consiglio è di limitarle al minimo. È invece emozionante osservare la nuova forma delle palpebre che inizia a definirsi man mano che l’edema si riassorbe: bisogna essere un bel po’ pazienti fino a quando si tolgono i punti, 1 settimana dopo l’intervento, ma poi di solito la convalescenza procede più spedita.
Da 2 a 4 settimane dopo l’operazione
Edema e lividi si riducono progressivamente, anche se al risveglio si potrà ancora osservare un leggero gonfiore. La vita riprende a scorrere come al solito e al lavoro non si ha più la sensazione che il viso porti i segni dell’intervento. Le cicatrici saranno ancora leggermente rialzate e di colorito rosso-roseo, ma l’arrossamento piano piano si smorzerà – per accelerare il processo, in questa fase si rivela molto efficace applicare creme al silicone per cicatrici chirurgiche. Anche se ci si sente bene, nel primo mese dopo l’intervento bisogna evitare attività fisiche intense e il sollevamento di pesi.
Oltre 4 settimane dopo l’operazione
Entro 4 settimane dall’intervento l’edema alle palpebre è già ampiamente riassorbito, anche se il risultato finale è pienamente apprezzabile dopo alcuni mesi. A volte si può avere una sensazione di intorpidimento in corrispondenza della cicatrice, ma in genere passa nell’arco di alcune settimane. Tutti i fastidi della convalescenza saranno presto dimenticati, a quel punto, perché si potrà di nuovo guardare al mondo con occhi liberi e leggeri – e chi si trucca sarà particolarmente felice di poter dare di nuovo sfoggio a ombretti e mascara!